Applicazioni:
La lampada UVB al vapore di mercurio per rettili deve sempre essere posizionata in modo tale che i rettili abbiano la possibilità di ritirarsi in sezioni più fredde del terrario in qualsiasi momento. Ci dovrebbe essere una distanza minima di circa 25-40 cm dai rettili. Quando questa lampada viene utilizzata per la prima volta, i rettili dovranno abituarsi alle radiazioni. Si consiglia di iniziare con 30 minuti di radiazioni al giorno e di aumentare gradualmente la durata per un periodo da 2 a 3 settimane fino ad arrivare a 3 ore al giorno, a seconda delle specie animali. Se necessario, il faretto può essere utilizzato anche come illuminazione per tutto il giorno (max. 10 ore al giorno).Tuttavia, è imperativo che i rettili abbiano aree adeguate in cui potersi ritirare in caso di surriscaldamento del terrario. Le lampade hanno bisogno di un tempo di riscaldamento di circa 5 minuti per raggiungere la piena capacità di irradiazione.
Nota importante sulle caratteristiche di funzionamento della lampada:
Questa è una cosiddetta lampada a luce mista, che si accende da sola e non richiede attrezzatura di controllo. Quando si accende o in seguito a un’interruzione di corrente, le ci vuole del tempo per avviarsi e raggiungere la piena luminosità. Un interruttore termico interno spegne la lampada in caso di surriscaldamento. Dopo che si è raffreddata, di norma la lampada si accende di nuovo automaticamente. In rari casi, la lampada può spegnersi e non riaccendersi da sola, o semplicemente lampeggiare quando si cerca di accenderla. In tal caso, spegnere l’alimentatore e lasciare raffreddare la lampada per 10-15 minuti. La lampada si riaccenderà quando l’alimentazione verrà ripristinata.
Avvertenza:
Durante il funzionamento, raggiunge temperature elevate: non toccare e tenere fuori dalla portata dei bambini.
Ti preghiamo di fare attenzione alla distanza dai rettili.
Si installa solo in posizione verticale.
Non spruzzare con acqua.
Non continuare ad accendere e spegnere la lampadina: in realtà questa è la causa principale della sua bruciatura.