Descrizione
Il pelo dei gatti riveste una funzione fondamentale nella regolazione della temperatura, come recettore sensoriale e per la protezione della cute dell’animale, che rappresenta l’organo più esteso del suo corpo. Il manto felino è formato da diversi tipi di pelo: il più lungo (e spesso più ruvido) si chiama pelo di copertura e serve a proteggere l’animale dagli agenti atmosferici (vento, acqua, sole, ecc.). Lo strato intermedio è costituito dalla peluria, che determina le caratteristiche distintive di colore e motivo del manto. L’ultimo tipo è il sottopelo: morbido e corto, in genere soffice e piuttosto fitto, si trova a diretto contatto con la cute; si infoltisce d’inverno, per proteggere il gatto dal freddo, e si dirada in estate, per regolare la sua temperatura corporea. Per un manto sano e lucido, oltre a nutrire il vostro amico a quattro zampe con una dieta completa e bilanciata al 100 %, è necessario spazzolarlo regolarmente. Nello spazzolare o fare il deShedding settimanale del proprio gatto è importante utilizzare uno strumento che vada in profondità, per rimuovere tutti i peli morti che cadono dal sottopelo in sicurezza, senza danneggiare la pelle. Se usate un pettine o una spazzola troppo corti, rischiate di lisciare solo lo strato esterno, lasciando negli strati inferiori del sottopelo nodi o grovigli che possono causare fastidi. Dalla quantità di pelo che rimane sullo strumento dopo la spazzolatura, potrete valutarne l’efficacia. Ciascuno dei tre tipi di pelo del gatto cresce a una velocità diversa. La peluria, il sottopelo o il pelo di copertura soggetti a un ricambio naturale possono restare intrappolati nel manto, formando grovigli. Inizialmente, i grovigli risultano morbidi e facili da rimuovere tramite la spazzolatura quotidiana o con il deShedding settimanale. Se non si interviene, però, possono indurirsi per effetto dell’umidità (da pioggia o sudore) oppure attirare sporcizia, cibo e altri elementi che li trasformano in grumi solidi. La rimozione di questi grumi può risultare dolorosa, perché spesso si aggrovigliano al pelo ancora in crescita, strappandone i follicoli e irritando la pelle, con il rischio di generare piaghe che possono infiammarsi. Qualsiasi gatto che si pulisce da solo, anche se a pelo corto, è più incline a produrre boli di pelo rispetto a un animale ben spazzolato. Lo strumento FURminator Undercoat deShedding Tool per gatti di taglia media/grande a pelo corto riduce lo spargimento dei peli morti fino al 90 %, oltre a ridurre la formazione di boli. Usatelo 1 o 2 volte a settimana, da 10 a 20 minuti alla volta, sul pelo asciutto, nel quadro del FURminator Ultimate Hair Reduction System in 4 fasi. Adatto ai gatti di taglia media/grande a partire da 4,5 kg di peso. Istruzioni: prima di usare lo strumento FURminator Undercoat deShedding Tool, esaminate tutto il corpo del vostro animale domestico, controllando che sotto il manto non si nascondano piaghe, lividi o malattie della pelle. Se presenti, consultate un veterinario prima di procedere alla spazzolatura. Inoltre, prima di usare lo strumento, rimuovete nodi o grovigli con lo strumento districante FURminator Adjustable deMatter Tool o il rastrello FURminator Grooming Rake. Usatelo come usereste una spazzola, procedendo con delicatezza lungo il manto nel verso del pelo, inclinando le setole in acciaio inossidabile verso il corpo dell’animale. Cominciate dalla testa e proseguite verso la schiena, prestando estrema attenzione alle aree attorno a pancia, zampe, genitali e ano. Evitate di insistere eccessivamente in un singolo punto, preferendo spazzolate più lunghe che si allontanino dalla pelle dell’animale. Sebbene la forma di Skin Guard serva ad evitare che i bordi delle setole affondino nella pelle e contribuisca a farvi scivolare sopra lo strumento, spazzolare in profondità e in modo aggressivo può comunque irritare la cute del vostro amico a quattro zampe. Pertanto è bene non esercitare troppa pressione. Qualora notaste la compa