Casa e cucina

Le decorazioni di Natale per festeggiare al meglio - 2022 edition

di Redazione prezzo.it, il 08/12/2022

Se state leggendo questo articolo, è molto probabile che stiate pianificando o abbiate appena decorato la vostra casa per Natale. Ora che le feste sono (quasi) arrivate, è giunto il momento di riflettere sulla storia delle decorazioni natalizie e di fare una passeggiata nella memoria.

La pratica di addobbare la casa per Natale risale a secoli fa ed è stata celebrata in tutte le classi sociali e in tutti i Paesi. Tuttavia, non si è sempre trattato di alberi di Natale bianchi e blu, pigne, bastoncini di zucchero e campane d’argento. In alcune parti del mondo, come la Germania e la Scandinavia, le decorazioni natalizie erano per lo più associate a credenze e feste pagane, per cui è stato sicuramente necessario un cambiamento culturale per stabilire il Natale come lo conosciamo oggi.

Il Natale medievale

Nei decenni successivi all’era pagana, il cristianesimo guadagnò gradualmente popolarità ed emersero nuove decorazioni natalizie. Queste includevano l’uso di agrifoglio, edera e altri sempreverdi per adornare case e chiese.

Una delle decorazioni natalizie più importanti del Medioevo erano le corone di agrifoglio, che venivano appese al comignolo. Si trattava infatti di uno sforzo per mantenere gli spiriti della stagione invernale all’interno della casa. Si dice che durante i periodi invernali la vita per alcune persone, soprattutto per i poveri, diventasse piuttosto dura. La ghirlanda di agrifoglio era un simbolo di prosperità e buonumore, e il suo fascino è ancora oggi evidente nelle innumerevoli ghirlande natalizie che vengono vendute ogni anno.

Il Rinascimento e la Riforma

Anche se il Natale è nato come festa cristiana, la sua influenza non ha raggiunto tutta l’Europa fino al XVI secolo. Durante questo periodo, le persone iniziarono ad adottare le usanze europee da lontano e gli ingredienti esotici trovati in luoghi lontani fornirono un’ispirazione vitale per i cuochi innovativi. Ad esempio, gli spagnoli introdussero nel mondo il turquesote, che fu poi utilizzato come tocco di giallo nei prodotti da forno.

In questo secolo furono anche pubblicati i primi cataloghi stampati di decorazioni natalizie, gettando le basi per un’industria che continua a crescere ogni anno. Inoltre, il Rinascimento incoraggiò gli artisti a raffigurare le scene religiose in una luce più realistica, il che portò a un’esplosione di nuove decorazioni.

Un’epoca di grandi innovazioni

I due secoli successivi videro grandi innovazioni nel campo delle decorazioni natalizie, stimolate dalla continua influenza europea e dall’aumento della ricchezza e del tempo libero delle classi superiori. Soprattutto, i progressi nella produzione permisero una maggiore varietà e raffinatezza delle decorazioni disponibili. Un altro sviluppo significativo fu il passaggio dalle decorazioni natalizie stagionali a quelle permanenti. Sebbene la tradizione di addobbi natalizi temporanei esista ancora, oggi molte case vantano decorazioni natalizie di ampio respiro, che rimangono appese tutto l’anno.

Natale classico

A conferma della continua influenza del Rinascimento, il XVIII secolo fu un altro periodo di grande innovazione e sperimentazione nel mondo delle decorazioni natalizie. Cartoni dipinti, lampadari fatti di ossa e frutta vera per ornare gli alberi di Natale sono solo alcuni degli oggetti bizzarri e meravigliosi che fecero il loro ingresso sulla scena in questo periodo. Uno degli stili più importanti emersi in questo periodo è il Neoclassico, che trae ispirazione dalla cultura greca e romana.

Il Natale Vittoriano

È solo a metà del XIX secolo che le decorazioni natalizie cominciano a decollare, con la rinascita delle arti e dei mestieri classici e l’emergere di attività ricreative come le passeggiate serali e il giardinaggio. Questo è stato anche il periodo in cui le decorazioni stagionali sono state combinate con il sempreverde agrifoglio e il tradizionale albero di Natale, che era ampiamente disponibile e molto conveniente. Inoltre, si faceva largo uso di fiori artificiali e di altri oggetti non tradizionali, che conferivano un aspetto nuovo alle decorazioni tradizionali


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L’età d’oro delle decorazioni

I due secoli precedenti avevano visto una grande varietà nel modo in cui le persone decoravano le loro case per il Natale, con tutto ciò che andava dalle tradizionali ghirlande agli elaborati allestimenti floreali e persino alle scene di neve sul soffitto. Questa tendenza è continuata nel XX secolo, quando gli individui hanno trovato modi diversi per esprimere la loro creatività attraverso le decorazioni natalizie, con alcuni che si sono spinti fino a dipingere murales e creare diorami. Uno dei designer più importanti di questo periodo fu Leopold Mueller e la sua azienda, Mueller & Sohn, che produsse la popolare carta da parati Sunflower.

Questo è un momento di grandi celebrazioni ed è importante preservare questi momenti storici per le generazioni future. In questa stagione natalizia, fate una passeggiata lungo il viale dei ricordi e godetevi le decorazioni che avete messo in piedi. Fate un passo in più e siate creativi.

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