Dopo l'emergenza, sarà dominio e-commerce? Pensiamo di no!
di Redazione prezzo.it, il 30/04/2020Il Covid-19 ha davvero dato un impulso definitivo all’e-commerce, condannando i canali tradizionali?
Secondo Nielsen nel periodo metà febbraio – metà marzo i volumi di e-commerce di alimentari sono cresciuti quasi dell’80%.
Ma al tempo stesso una ricerca di Doxa evidenzia come “il 92% del campione dichiara infatti di fare prevalentemente la spesa di persona o facendosi aiutare da qualche familiare. L'online esclusivo, invece, si conferma un'eccezione, con l'8% degli italiani che usa solo servizi digitali per procurarsi beni essenziali.”
Si conferma quindi il deciso atteggiamento multi-canale degli italiani che pur in un momento in cui è richiesto il distanziamento sociale e di evitare per quanto possibile contesti di vicinanza quali potrebbero essere i supermercati e i negozi alimentari, non desiderano affidarsi solo alle soluzioni on line quali l’e-commerce.
Un fattore sicuramente importante nella ripartenza sarà, però, saper integrare al meglio i canali digitali, ad esempio per il marketing o per alcuni servizi, e saper modificare l’esperienza di acquisto nei negozi per eliminare quelle che oggi sono frizioni ulteriori quali l’affollamento.