Bye bye tuta e benvenuti completi da casa!
di Arianna Pricca, il 02/02/2021Voglio raccontarvi di questo magnifico mondo che ho scoperto di recente: i completi da casa!
Una divisa? Un pigiama? UNA TUTAAAA?
Assolutamente no, dimenticatevi questa parola, la tuta, così scialba e trasandata.
La tuta, quella uniforme perennemente deformata e infeltrita, magari con l’interno in pile e qualche buco all’altezza del cavallo.
Questo è ciò che mi rievoca la parola «tuta”. Quasi un insulto! “Ma quella è una tuta?» “Non uscirai mica in tuta!?”
Eppure come abbiamo già visto con il fenomeno della Puffer Jacket (leggi qui se non sai di cosa parlo) basta cambiare il nome di quell’indicibile indumento e improvvisamente un capo importabile diventa uno imperdibile!
La magia della lingua italiana!
Ed è così che l’odiatissima tuta si è trasformata in uno chiccosissimo e raffinato completo da casa.
Un completo da casa è morbido, sinuoso, elegante ma sobrio, perfetto sia ovviamente per le mura domestiche ma anche per un'uscita last minute!
Insomma è chiaro che non si può proprio farne a meno.
Tutte noi dovremmo averne almeno due o tre, rigorosamente di colorini castigati tipo bejiolino, verdolino, rosino e grigino.
Tutto “ino” ma meravigliosamente bon-ton!
ECCO QUI I MIEI PEZZI PREFERITI!
Con questi, credetemi, vi sentirete le regine della casa!