Una Guida Verde che si snoda come un racconto attorno a un fuoco, puntuale per i viaggiatori zaino in spalla e con il suo carico di storia, cultura e immaginazione, sulla scorta dei personaggi leggendari (da Lawrence d’Arabia a re Hussein) che hanno legato il loro nome a questo pacifico paese stretto fra vicini litigiosi ma visitabile con sicurezza anche in autonomia. Un paese dallo straordinario patrimonio naturalistico, storico e archeologico che l’autore – Stefano Brambilla, giornalista e viaggiatore laureato in scienze naturali – percorre in lungo e in largo dalla capitale Amman e dalla romana Jerash fino ad Aqaba con il suo fazzoletto di costa sul Mar Rosso, 350 km più in basso, scivolando lungo la Strada dei Re che taglia a metà l’altopiano centrale. Innumerevoli gli scenari da fiaba, dalla valle del Giordano al Mar Morto, dai castelli dei Crociati ai tesori di Petra e al deserto del Wadi Rum con i suoi campi tendati all’ombra di pinnacoli ‘marziani’. Numerose anche le deviazioni verso mete alternative spesso tutelate da riserve naturali, sulle tracce dei califfi medievali o di una natura soverchiante, lungo strade dove i pastori diventano miraggi; molte le proposte di trekking solidali ed esperienze di turismo comunitario, occasioni per contribuire di persona a uno sviluppo rispettoso e sperimentare il valore sacro dell’ospitalità giordana.