Continuando il discorso intrapreso con il testo “Sardegna, pagine di archeologia negata”, questo libro analizza il resoconto di ricerche effettuate nei più disparati campi della conoscenza storico-archeologica della magnifica isola. Alfabeti, scrittura, aspetti di vita e di cultura enogastronomica, bevande alcoliche, strade e vie di comunicazione, rapporti con terre lontane e altro ancora, sempre e solo sulla base di riscontri obiettivi, verificabili da chiunque. Un viaggio incredibile, a tratti spettacolare, in una realtà del tutto sconosciuta, ignorata quasi completamente dall’archeologia ufficiale, che appassionerà Lettrici e Lettori con la medesima intensità con cui ha appassionato anche l’autore, con, alla fine, la sempre più indubitabile convinzione che quella sarda antica sia stata davvero una civiltà straordinaria, migliaia di anni prima dello sviluppo di Roma, e i cui lasciti caratterizzano ancora oggi la nostra quotidianità, le nostre abitudini, il nostro modo di scrivere e di parlare.