Dopo uno studio intensivo dei vari stili e delle varie teorie, Bruce Lee sviluppò una tecnica individuale, cui in seguito dette il nome di Jeet Kune Do, la tecnica del pugno che arresta. Emula i suoi predecessori non solo nell’addestramento fisico e nelle biblioteche voluminose sulle arti marziali, ma anche nella sua istruzione formale (una specializzazione in filosofia all’università di Washington, Seattle). Lee ha saputo anche combinare la sua abilità nelle arti marziali con la conoscenza delle tecniche cinematografiche di recitazione, girando da protagonista diversi film. La morte di Bruce Lee lasciò il pubblico devoto alle arti marziali ed ai suoi film in un abisso di incredulità. Questo primo testo di una serie completa ed organizzata dal suo vecchio amico M. Uyehara, utilizza alcune delle migliaia di immagini tratte dal curriculum fotografico personale di Bruce Lee.