Sai chi sono ‘o Munaciello e ‘a Bella Mbriana? Perché si dice “se so’ rotte ’e giarretelle?”. Quando ci furono le quattro giornate di Napoli? E le due repubbliche napoletane? Perché Via Toledo si è chiamata Via Roma per 150 anni? Perché la cioccolateria Gay Odin si chiama così? Quante guglie ci sono nel centro antico di Napoli e perché furono erette? Perché si dice ricchione per indicare un gay? Chi sono gli otto Re di Napoli rappresentati in piazza Plebiscito? Cosa è la cazzimma? È vero che le stazioni della nuova metropolitana sono musei all’aperto? Cosa sono i paraustielli e la guallara? Se hai qualche lacuna culturale su Napoli e la napoletanità prova a recuperare con le lezioni semiserie di questo Manuale di napoletanità. Quando studiare? Ogni giorno. Questo libro ti regala pillole di cultura partenopea, curiosità, storia aneddoti, poesie, canzoni, frasi di teatro e di cinema da imparare a memoria per essere un buon napoletano. Tutta cultura (non esageriamo con le parole) che ruota intorno a Napoli.