Questo volume invita a considerare la questione siriana, con le sue molteplici sfaccettature e rappresentazioni, come un laboratorio per comprendere l’intera area mediterranea alle prese con scommesse epocali che caratterizzeranno inevitabilmente le dinamiche politiche, sociali, culturali dei prossimi decenni. Il cuore di questo libro è dedicato all’analisi dei profondi e spesso celati meccanismi di potere siriani e mediorientali, da secoli frutto di un’incessante e articolata negoziazione tra élite locali, nazionali e internazionali. In questa dinamica emerge una costante che attraversa i periodi storici e le geografie e che ci tocca da vicino: il ruolo chiave di figure di intermediari nella gestione delle risorse e nella distribuzione dei servizi e delle rendite. Il caso siriano – arricchito da continui richiami agli altri contesti regionali – è illuminante. E si rivela particolarmente utile per accompagnare il lettore tra le pieghe delle nostre complessità.