È l’otto marzo, la festa della donna.
Mogli represse e zitelle rabbiose escono dai loro locui affamate di muscoli oliati. Ario ha un’idea: perché discriminare queste povere donne, quando le si può truffare? Dovrà unire le forze con i suoi tre amici d’infanzia, potenziarsi con la polvere di fata e mettere in atto un piano ambizioso. Andrà a buon fine?
È statisticamente improbabile, ma lo era anche che io trovassi moglie.
La comunità dei senza permesso di soggiorno fa la sua apparizione in quest’episodio di scoppiettante sessismo, che saprà deludere grandi e piccini in un vortice di mediocrità, transfobia e ipocrisia di paese.
Vuoi cancellarmi per questo, Jeff? Fa’ pure, spedirò queste perle via posta prioritaria.