Facendo seguito ad Anatomia artistica, carnet di morfologia, questo secondo volume presenta una visione semplificata del corpo umano, volta ad agevolare il disegno immaginativo e ad arricchire quello dal vero. Nella prima parte l’autore si basa su un ristretto insieme di forme sintetiche: a partire dalla forma complessa che si osserva nella realtà, vengono dedotte le strutture elementari che più si avvicinano alla sagoma riprodotta. La seconda parte presenta una visione semplificata dello scheletro umano, soffermandosi sui punti di riferimento ossei più importanti e utili per il disegno. L’ultima parte offre infine una visione precisa delle forme grasse e delle pieghe della pelle, un punto di vista molto originale se si considera che l’approccio anatomico tradizionale si concentra esclusivamente sull’ossatura e la muscolatura.