Horse Sense

Sinossi

Non è affatto una passeggiata avere undici anni, specialmente per Jamie. Mentre si accinge a fare i primi passi incerti verso l’adolescenza, riconoscere chi è veramente suo amico e fidarsi degli adulti attorno a lui diventa sempre più difficile. L’unica cosa su cui può veramente contare è l’affetto del suo migliore amico, un cavallo di nome Acorn. La loro amicizia è una di quelle che capita solo una volta nella vita—ma i bulli intorno a loro vogliono farla a pezzi. Riuscirà il loro legame a sopravvivere, mentre Jamie cerca di trovare la propria strada? Jamie ha 11 anni e frequenta la quinta elementare. È povero, indossa abiti di seconda mano, va a scuola su una macchina scassata e vive in una vecchia fattoria con i suoi genitori. Ma ciò che ha è il migliore amico del mondo: Acorn. Acorn è diverso dalla maggior parte degli amici: è alto, ama mangiare avena, mele e carote ed è un cavallo! Jamie ha un problema: la sua maestra, Ms. Ambrose è violenta e manipolatrice. Quando per l’ennesima volta Ms. Ambrose se la prende con un suo compagno che ha difficoltà di apprendimento, Jamie decide che ne ha abbastanza e interviene. Le cose però non vanno affatto come si aspettava: Ms. Ambrose lo punisce, tutti i suoi compagni gli voltano le spalle, e i bulli della scuola cominciano a picchiarlo e prenderlo in giro per la sua amicizia con Acorn. Sua madre, Maddie, cerca di difenderlo, ma suo padre lo etichetta come nient’altro che “un debole”. Isolato e preso in giro dal “branco”, pressato a conformarsi o ad essere escluso, Jamie comincia a dubitare di sé, e più gravemente inizia a pensare che la sua amicizia con Acorn non sia “normale”, che forse tutto andrebbe a posto se Acorn non ci fosse più. Jamie si trova ad un bivio che definirà il resto della sua vita ed è quì che deve decidere se piegarsi per farsi accettare o se credere nel suo migliore amico e in se stesso.

L’autore

Lapo Melzi è un poeta, scrittore e filmmaker. Cresciuto in un paesino nel nord Italia, ha studiato scrittura e cinematografia a New York. Dopo essersi laureato alla prestigiosa Tisch School of the Arts, Lapo Melzi fa la spola tra gli Stati Uniti e l’Italia.