Rocco Schiavone torna ai propri compiti di vicequestore di Aosta. Il colpo di pistola sparato per errore dall’agente D’Intino gli ha lasciato un profondo senso di vuoto e di solitudine che condivide con il fantasma della moglie Marina, unica certezza nella sua vita. Rocco ha perso ogni legame affettivo: il rapporto con Sandra non prende il volo e Sebastiano nessuna sa più dove sia finito. Persino il suo fiuto nelle indagini inizia a sfavillare. Sarà il ritorno di Baiocchi e dei fantasmi del passato a far tremare ulteriormente la terra sotto i suoi piedi, niente è come credeva che fosse e tutto ciò che lo legava alla sua vita romana sembra sgretolarsi. Ormai Rocco è costretto ad arrendersi alla realtà aostana, tanto detestata, ma che forse rappresenta il suo unico vero rifugio sicuro.