Opera fondamentale del regista tedesco, il “testamento” fu all’epoca condannato perché presentava troppi riferimenti con l’ascesa di Adolf Hitler. Narra del dottor Mabuse che, internato in un manicomio criminale, attraverso l’ipnosi condiziona a distanza il dottor Baum guidandolo in piani criminosi. Suo scopo è arrivare al potere assoluto.