Alessandria d’Egitto, 391 dopo Cristo. La filosofa Ipazia, ultima depositaria della cultura antica, viene travolta dalla crisi del mondo pagano, impreparato a fronteggiare l’avanzata di nuovi movimenti religiosi fanatici e intolleranti. Fra questi i “parabolani”, setta cristiana che arriva ad assalire e distruggere la biblioteca del Serapeo, dove la saggezza del Mondo Antico è custodita. Ipazia lotta per difendere la biblioteca insieme ai suoi discepoli, all’arguto e privilegiato Oreste e a Davo, schiavo della filosofa, diviso tra l’amore per lei e la tentazione di conquistare la libertà unendosi alla rivolta cristiana. Con ostilità implacabile, il vescovo Cirillo attacca l’ “eretica” fino a condannarla a morte… Uno dei più grandi kolossal mai prodotti in Europa.