Fuggito dal ghetto di Varsavia con l’aiuto del padre, Srulik, un bambino ebreo di otto anni, si finge un orfano polacco per scampare alle truppe naziste. Con il nome fittizio di Jurek, tenta in ogni modo di sopravvivere e di essere coraggioso, attraverso la foresta e oltre, in cerca di una casa o di una fattoria dove avere cibo in cambio del proprio lavoro. Sara’ anche consegnato ai nazisti, da cui riuscira’ fortunosamente a svignarsela, continuando una dolorosa fuga verso la liberta’: nel suo cammino, in cui si avvicendano le stagioni, entrera’ in contatto con uomini e donne disposti ad aiutarlo oppure decise ad ucciderlo, fino alla fine dell’ostilita’ bellica.