Nella Roma occupata dai nazifascisti si incrociano le vicende di vari personaggi, nessuno dei quali intende arrendersi alla violenza degli invasori. L’ingegnere comunista Manfredi, importante basista della Resistenza, viene catturato grazie alla soffiata di un’ex-amante. Con lui viene arrestato Don Pietro che gli ha offerto un nascondiglio nella sua parrocchia. E Pina, una popolana che rincorre il marito mentre sta per essere deportato, viene uccisa barbaramente sotto gli occhi del figlio.