Asolo, marzo 1945. Livia Mazzoni, moglie di un dirigente del Minculpop, deve raggiungere a Venezia il suo amante, un tenente delle SS. Durante il viaggio la donna ripensa al suo progressivo abbandono alla passione sessuale e al gorgo di perdizione che ha travolto Venezia nei giorni della Repubblica di Salo’. Giunta a Venezia dovra’ aprire gli occhi sull’amara e dolorosa realta’, compiendo un gesto disperato.Premi e riconoscimenti2002 - Migliori Costumi Nastro d’Argento