Istituto Luce

Radici (Dvd+Libro)

Condividi:

Sinossi

Quando nel 1954 arriva in Italia, Lomax si innamora di quella gente affamata e stracciona che ricostruiva dalle fondamenta un Paese distrutto dalla guerra, che allontanava da sé i fantasmi del fascismo confidando nelle ipotesi etiche della costituzione repubblicana. Lomax era anche un antropologo, un poeta, un fotografo magistrale. Volle possedere quel Paese, ed esserne posseduto. Ci riuscì. Il suo compagno di avventura fu Diego Carpitella, trentenne etnomusicologo calabrese che aveva già ricercato e registrato in Lucania e tra le minoranze albanesi nel 1952, con l’antropologo De Martino. Incominciano dalla Sicilia, intrufolandosi dappertutto ci siano voci, canto, strumenti di lavoro all’opera, piazze affollate attorno a qualche puparo che smercia storie di eroi e spade per poche lire. Dal furgone Volkswagen, il mitico “Bulli” sul quale viaggiano, scaricano il pesante Magnecord PT-6 e registrano dopo aver identificato gli spunti sonori che più sembrano nuovi e curiosi. Lomax è un disinvolto suonatore di chitarra e non esita ad usarla per coinvolgere qualche riottoso. “U’ Mericano”, come lo chiamano, è un ragazzone alto, robusto, pronto alla risata, attratto dalla vita effimera che sgorga improvvisa da corpi e gole talentuose, spesso incapaci di ripetere, nella stessa maniera o migliorandola, ciò che hanno detto o cantato. C’è qualcosa di selvaggio nella vita che Lomax insegue. Ne viene conquistato e travolto.

Storico del prezzo su Amazon

30gg. fa Oggi

Prodotti correlati

Dal nostro magazine

I top brand di Prezzo.it