Rimini anni ‘30. Titta e’ un adolescente che sta vivendo quelle che rimarranno per sempre le memorie della sua eta’ piu’ bella e terribile: quella in cui nascono i sogni e si affacciano anche le prime disillusioni. La famiglia e il paese gli offrono gli elementi per costruire la sua quotidianita’ destinata a durare: il padre sempre in lotta con la madre, lo zio scroccone e quello in manicomio, il nonno che si prende le liberta’ con la domestica, una parrucchiera procace che stuzzica le sua fantasie…