Ghost Culture

Negli ultimi tempi la sottoetichetta di Because Phantasy ha fornito la colonna sonora di molte notti adrenaliniche e nebbiose mattine con gli album acclamati dalla critica di Daniel Avery (‘Drone Logic’) and Connan Mockasin (‘Forever Dolphin Love’ & ‘Caramel’). L’ultima scoperta dell’etichetta Ghost Culture emerge dalle ombre per ritagliarsi uno spazio tra questi due mondi così diversi. Fin da quando ha annunciato il suo arrivo lo scorso anno con il singolo di debutto “Mouth” l’artista, con base a Londra, si è costruito un fervido seguito grazie anche ad un paio di ulteriori singoli che hanno catturato l’attenzione di critici ed appassionati. Questo terzetto di uscite ormai esaurite, tutte stampate su un misterioso vinile “invisibile”, ha offerto un assaggio di un raro talento la cui musica era indicatissima sia per i club come lo era per l’ascolto casalingo. Adesso Phantasy presenta con orgoglio l’album di debutto omonimo, una collezione di 10 brani carichi d’emotività, musicalità e vera arte sonora.