Descrizione
Il farro si suddivide in tre varietà principali (spelta, monococcum, e dicoccum), più altre sotto varietà meno comuni. I primi due sono molto simili al frumento tenero, il terzo molto simile al frumento duro. La particolarità del farro è che trattiene una cuticola aderente al seme anche dopo la raccolta, per questo motivo necessita di un processo di decorticatura prima di essere utilizzato. Questa lavorazione sommata alla bassa produttività, determina un prezzo 3-4 volte maggiore rispetto al frumento comune. La differenza sostanziale tra il farro perlato e quello decorticato e dovuta principalmente alle lavorazioni a cui viene sottoposto. Il farro decorticato subisce solamente la separazione della lolla, la parte corticale esterna priva di particolari pregi nutrizionali, mentre il farro perlato, oltre a quest’ultima lavorazione ne sussegue un’ altra d’ abrasione, simile a quella del riso, la quale elimina parzialmente la crusca rendendo il cereale più rapido nella cottura. Il farro è un cereale considerato ad elevato valore biologico, contiene infatti molte vitamine (a, e, c e del gruppo b) nonchè sali minerali (magnesio, ferro, calcio) e zinco. Il magnesio presente in misura elevata, facilita l’utilizzazione dell’insulina e migliora l’attività contrattile dei muscoli, evitando i crampi (molto utile agli sportivi). Modalità d’uso: la versione perlata si cuoce come il riso, la versione decorticata si cucina con i seguenti crismi: ammollo : 6 ore tempo di cottura : 50 min quantità d’acqua/cereale: 2:1 consigli di ordine generale: nonostante i cereali a marchio tibiona siano tutti accuratamente ventilati (processo che elimina le impurità leggere), calibrati (processo che seleziona i chicchi migliori), spiettrati(processo che elimina i sassolini), selezionati a dissimmetrica (processo che elimina i chicchi immaturi, macchiati ecc.), suggeriamo in ogni caso di procedere ad un’ulteriore lavaggio sotto l’acqua corrente.
Ingredienti
Farro Perlato BIO